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Busto di Giuseppe Garibaldi, 1888, gesso, altezza 65 centimetri, conservato presso la Sala 2 del Municipio di Frigento provincia di Avellino.

Realizzazione in gesso del busto di Giuseppe Garibaldi (1807-1882), eseguito per il Senato con sede a Palazzo Madama, nella sala principale oggi denominata “Sala Garibaldi”.

Giuseppe Maria Garibaldi nacque a Nizza il 4 luglio 1807, Nizza ancora italiana, fu ceduta alla Francia per i progetti politici di Camillo Benso Conte di Cavour, il triste giorno del 24 marzo 1860. Italiano quindi Garibaldi, generale, patriota, condottiero, scrittore, marinaio e politico. Eroe dell’unità d’Italia oltre che “eroe dei due mondi” per le tante imprese militari compiute sia in Europa sia in America Meridionale. Vita, la sua, da considerare unica e temeraria, trascorsa in gran parte in imprese battagliere a difesa della libertà di tanti Paesi e dell’italica unità, che trova il suo epilogo a Caprera il 2 giugno dell’anno 1882. Quest’opera scultorea propone un’immagine solenne di uomo ancora prestante, dalla fortissima volontà caratteriale, pensoso, nella giusta posa di ufficialità resa più umana da quei suoi occhiali pendenti sulla mantella. Unica reminiscenza delle trascorse battaglie gli rimane il fazzoletto, rosso nell’immaginario, annodato sul collo che contrasta in questa sua immagine curata anche nella corta capigliatura e nella folta barba.